Borgo Sant'Andrea è posto dolcemente sul versante sud dell'ultima cerchia di colline dell'anfiteatro morenico del Friuli, uno dei paesaggio naturali e culturali più suggestivi della regione, e comprende tutta la piana sottostante sino al colle di Santa Margherita del Gruagno. Queste colline sono formate dai depositi originatisi durante l'ultima glaciazione, nel periodo quaternario; un terreno ricco di acqua e di terra fertile, punteggiato da piccoli boschi, flora e fauna selvatica. La leggenda narra della presenza di un antico lago nella piana sottostante, ormai scomparso, del quale rimangono tracce in zone di prati stabili umidi e nelle naturali risorgive dai quali prende origine un interessantissimo sistema di piccoli ruscelli e "lavie", veri paradisi naturalistici ed ambientali. Un paesaggio ed un contesto che sorprende per la sua bellezza e somiglianza alle più famose zone vinicole italiane e francesi.Tutto l'appezzamento è circondato da piccole strade locali, lontano da traffico pesante, industrie e coltivazioni od allevamenti intensivi; regnano il silenzio e la pace, rotti solamente dal rumore dei passi o dal cinguettio degli uccelli. La ricchezza faunistica ne fa un luogo di eccellenza per gli appassionati di birdwatching, passeggiate o giri in bicicletta.Il patrimonio geopedologico e morfologico tipico dell'origine glaciale, la giacitura ideale a sud , esposta alle fresche brezze del mare adriatico e protetta dai freddi venti del nord, unita ad una altitudine dei vigneti compresa tra i 150 ed i 230 m. s.l.m. e le conseguenti ampia escursione termica e ritardo di maturazione dei frutti, garantiscono ai vigneti di Borgo Sant'Andrea una varietà di microclimi e microhabitat unici ed irriproducibili, che si esprime, grazie al rispettoso rapporto uomo/ambiente, in vini dalla personalità e carattere inconfondibili, aromatici ed elegantemente profumati… naturale e sincera espressione della peculiare vocazione vitivinicola del territorio.