A CHI È RIVOLTOIl convegno è rivolto alle più svariate figure professionali, in particolar modo a geologi, RSPP (Responsabile del servizio di prevenzione e protezione), ingegneri e consulenti in sicurezza sul lavoro. È inoltre rivolto a tutti coloro che voglio approfondire ed allargare le proprie conoscenze nel campo della Life Science, seguendo relatori altamente qualificati. Un caso concreto: il paesaggio e la cultura dell'acquaParlare di Cultura dell'acqua e progettazione paesistica significa confrontarsi con la complessità dell'elemento "acqua", affrontare la questione della sostenibilità in termini ecologico-ambientali, economici ed etici. Liquido incolore e insapore, origine dell'umanità, "oro blu" del pianeta, del quale l'uomo non può fare a meno e soprattutto un grande componente del paesaggio in perenne trasformazione. Il tema dell'acqua alla scala della progettazione urbanistica e architettonica ha assunto in questi ultimi anni una importanza via via crescente. Il rischio sismico e il ruolo del geologoL'individuazione delle zone sismiche in Italia è iniziata dai primi anni del ‘900 attraverso lo strumento del Regio Decreto, emanato a seguito di terremoti distruttivi (Messina, Reggio Calabria 1908). La mappa sismica d'Italia non era altro che la mappa dei territori colpiti dai forti terremoti avvenuti dopo il 1908. Tutti i territori colpiti dai terremoti distruttivi avvenuti prima del 1908 (la maggior parte delle zone sismiche d'Italia) non erano classificati come sismici e, pertanto, non vi era alcun obbligo di costruire nel rispetto della normativa antisismica; in questo modo si è accumulato un enorme deficit di protezione antisismica.