La bellezza del movimento.Guardando i nostri grandi spazi, la loro logica, l'ordine tecnologicamente programmato, abbiamo imparato ad ammirarne il rigoroso silenzio e quello delle merci che li animano, in attesa di un ordine che le metta in moto, sicure che la missione rispetterà le aspettative più severe. E quel movimento noi lo programmiamo sulla velocità delle vostre idee, sulle vostre continue esigenze d'innovazione, così che funzioni sempre sui diversi mercati e più complessi scenari di condivisione. Perché sappiamo che dietro a quel partire c'è un'energia nuova, un modo di pensare il mondo e il lavoro, diverso più responsabile: ci siamo noi, persone e tecnologie logistiche dinamiche d'un'altra generazione. È questo il movimento più bello.