Food & Beverages - Mosciano Sant'Angelo, Abruzzo, Italy
Gis, addio allo sponsor dei campioniLa storica azienda di gelati è fallita di recente: è stata protagonista nel ciclismo, nel calcio, nel basket e nella pallanuoto09 agosto 2013PESCARA. Il fallimento della storica azienda di gelati di Mosciano Sant'Angelo (che ha resistito solo sei mesi dopo la scomparsa del suo fondatore e presidente Pietro Scibilia) non segna solo la fine dell'attività industriale, ma anche quella di un'epoca sportiva durata quasi trenta anni e che ha visto il marchio Gis Gelati sempre in linea nella promozione dello sport e, soprattutto, primeggiare nelle discipline nella quali il commendator Scibilia decise di impegnarsi in prima persona.Da sempre ambizioso e tenace nel conquistare risultati sportivi di primissimo ordine, Scibilia legò il logo della Gis Gelati a svariate attività sportive: dal ciclismo al calcio vissuti sia come sponsor che proprietà, dal basket alla pallanuoto solo come sponsor. Il suo grande amore fu sicuramente il calcio, ma la disciplina sportiva che gli ha regalato il maggior numero di soddisfazioni fu sicuramente il ciclismo nel quale vinse praticamente tutto, tranne il Tour de France.Come ricorda Sergio Valente, suo avvocato per trenta anni, «Scibilia sponsorizzò tantissime manifestazioni sportive ed è stato un vero pigmalione dello sport. Ora si chiude un'epoca nel mondo dell'industria abruzzese e in quello dello sport. Scibilia portò il gelato da una piccola azienda locale a essere uno dei primi tre produttori in Italia».Ciclismo. Scibilia entrò nel mondo del ciclismo nel 1978, anno in cui fondò la squadra Gis Gelati.Il suo obiettivo era quello di creare una vera corazzata per primeggiare sia in Italia che in Europa.