La Congregazione delle Scuole di Carità, comunemente nota come "Istituto Cavanis", nasce dall'intuizione e dal cuore di due fratelli Veneziani, Marco e Antonio Cavanis, all'inizio dell'800. All'epoca era già incominciato il lento ed inesorabile declino della Repubblica, che non era solo politico, ma implicava anche aspetti evidenti di impoverimento materiale e morale. I due giovani, nati ed educati in una famiglia profondamente religiosa, ebbero la possibilità di conseguire una ottima formazione cristiana e culturale grazie anche alla frequentazione dei Padri Domenicani che li avviarono allo studio e li misero in contatto con il ricco mondo della cultura classica e umanistica.Il desiderio di contribuire in modo concreto alla rinascita morale della loro Venezia li indurrà ad abbandonare una promettente carriera come Segretari della Repubblica per abbracciare la vita sacerdotale e dedicare le loro energie di mente e di cuore alla istruzione e alla educazione dei giovani.Nel 1803 danno inizio alla prima scuola gratuita per il popolo e da allora in poi la loro vita sarà caratterizzata da una lunga, faticosa azione di promozione cristiana e culturale dei giovani. È rilevante notare che il riconoscimento dell'Opera, la difesa del principio di libertà, la ricerca dei mezzi di sostentamento incontrerà la costante opposizione delle burocrazie del governo austriaco.L'amore per i giovani e una fiducia incrollabile nella Provvidenza, testimoniata anche nei numerosi scritti, ben giustificano l'appellativo di "Iuventutis vere parentes" (Veri padri della gioventù) inciso nella loro lapide tombale, presso l'antica chiesa di S. Agnese, culla della Congregazione dei Padri Cavanis che continuano l'Opera dei Fondatori P. Antonio e P. Marco.Lo spirito che anima la Congregazione è quello avuto in eredità dai Venerati Fondatori.