Io vivo la traduzione come un delicato lavoro di equilibrio tra arte e scienza: analisi scientifica del testo e della terminologia, trasposizione dei contenuti in modo da renderli fedeli al testo di partenza, ma efficaci ai fini della diffusione delle idee nella lingua di arrivo. Per questo non credo a slogan del tipo «Lavora quando vuoi, dove vuoi»: il lavoro del traduttore richiede la massima concentrazione e il cliente ha il diritto di contarci.