BIWA Best Italian Wine Awards premia ogni anno i 50 migliori vini d'Italia. La classifica, nata nel 2012 da un'idea di Luca Gardini e Andrea Grignaffini, negli anni ha saputo dare grande visibilità a livello internazionale alle eccellenze vinicole del Paese, da Città del Messico a Londra, da Hong Kong a Bordeaux. Le 50 etichette italiane inserite in classifica vengono selezionate da un comitato tecnico internazionale composto da giornalisti, critici ed esperti che affiancano Gardini e Grignaffini nei tasting alla cieca di oltre 300 referenze. La giuria nello specifico è composta da Tim Atkin (Londra), Wine Writer tra i più premiati al mondo e Master of Wine con 25 anni di esperienza, Raoul Salama (Parigi), docente presso la facoltà di Enologia di Bordeaux, giornalista specializzato e degustatore professionale, Christy Canterbury (New York) giornalista, giudice, formatrice e Master of Wine degli Stati Uniti, Daniele Cernilli conosciuto da tutti come Doctor Wine, decano della degustazione e giornalista enogastronomico fra gli artefici del Gambero Rosso fin dagli esordi, Antonio Paolini, esperto critico enogastronomico e degustatore, firma di alcune fra le maggiori testate di settore ha curato la realizzazione di numerose guide e Pier Bergonzi, vice direttore de La Gazzetta dello Sport, Sommelier e appassionato di enogastronomia, fondatore della rubrica "Gazza Golosa". In ogni edizione dei BIWA una giuria composta da giornalisti esperti del settore assegna inoltre gli AWARDS2015, dieci premi speciali che puntano a premiare i vini, le aziende e i professionisti che si sono distinti nel mondo vitivinicolo. La selezione degli Awards per l'edizione 2015 del BIWA è stata affidata a Marco Tonelli (Presidente di giuria), Davide Oltolini, Alessandro Bocchetti, Aldo Fiordelli e Giorgio Melandri.