Food & Beverages - Lucera, Puglia, Italy
Nel 1994 Beniamino Faccilongo e Maria Costanza Albano hanno un'idea semplice: mantenere intatte le qualità dei propri pomodori, come appena colti, nelle proprie conserve. "Siete pazzi" è la reazione di chi gli sta intorno quando intraprendono la conversione dell'azienda in biologico, a cui seguirà poi la nascita del proprio laboratorio di trasformazione perseguendo la filosofia della filiera corta. Ad oggi Paglione, guidata dal figlio Nicola Faccilongo, in agro di Lucera tra il Subappennino Dauno e il Tavoliere delle Puglie, è un baluardo di varietà e storie enogastronomiche altrimenti perdute come il pomodoro Prunill, varietà autoctona di Lucera, e il pomodoro Roma, prodotto di punta della linea Senza Sale Aggiunto. Propone, inoltre: oli extravergini di oliva e olive da tavola monovarietali, tra cui la cultivar dauna Nasuta; due versioni differenti della DOC Cacc'e Mmitte di Lucera "Caporale" e "Perazzelle", l'orange wine "L'eclettico" , il rosato "Mania" e l'IGP Puglia barricato "Componimento n.2". Le radici contadine delle rispettive famiglie e l'esperienza che da generazioni si tramanda dai genitori ai figli si sintetizza, così, in un vero e proprio "metodo Paglione", perseguendo tre principi chiave: mestiere, autenticità e gusto. Nel 2016 l'azienda cambia. La nuova identità visiva di Paglione reinterpreta i punti e le linee degli antichi ricami, propri della tradizione tessile dei paesi del Sud Italia. Lo studio approfondito della storia aziendale e del lavoro svolto, parte dalla terra e dalle sue coltivazioni. Ecco che allora quei punti ricamo diventano filari, profili di una pianta, di un frutto. Il lavoro meticoloso svolto nella terra è meticoloso e paziente come il punto di un ricamo, geometrico e lineare come i terreni coltivati, dando vita ad un alfabeto che codifica tutta la gamma Paglione.
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